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Il Diacono, per la sua specificità del suo Ministero e del suo stato, è stato definito da più parti “Ministro della soglia”, poiché in analogia alla soglia della casa che mette in relazione e unisce il mondo esterno alla casa con la casa stessa, egli, Ministro Ordinato, fa da ponte e allo stesso tempo unisce la Chiesa con il mondo.
Questa realtà richiede un’accurata formazione degli Aspiranti e Candidati al Diaconato Permanente, affinché essi, preparati adeguatamente, possano svolgere questo ruolo a servizio della Chiesa e di tutti quelli che incontreranno nello svolgimento del loro Ministero.
Il Canone 236 del Codice di Diritto Canonico recita testualmente; “I Candidati al Diaconato Permanente, secondo le disposizioni della Conferenza Episcopale Italiana, siano formati a condurre una vita evangelica e siano preparati a compiere nel debito modo i doveri propri dell’Ordine..”.
L’aspirante Diacono, di regola, deve essere presentato dalla Comunità Parrocchiale, nella quale è inserito e si deve trattare di un candidato che già, di fatto, esercita un servizio apostolico. Si deve distinguere per virtù umane e cristiane, per capacità al dialogo e alla collaborazione.
L’iter formativo nella nostra Diocesi di Napoli, sancito dal documento “Norme pastorali per la formazione al Diaconato Permanente nella Chiesa di Napoli” approvato dall’Arcivescovo S.E. Card. Crescenzio Sepe il 4 ottobre 2011, che applica nella nostra realtà Diocesana le norme della Ratio fundamentalis institutionis diaconorum permanentium della Congregazione per l’Educazione Cattolica, delle Norme della CEI e il Documento conclusivo del XXX Sinodo della Chiesa di Napoli, è stato preparato da apposita Equipe per la Formazione al Diaconato, costituita con decreto Arcivescovile, aiuta e guida gli Aspiranti e i Candidati nel Cammino verso il Ministero Ordinato.
Questo iter, dopo un anno di discernimento e verifica sulla vocazione ricevuta, prevede la frequenza ai corsi di studi Teologici che si svolgono presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose in Napoli, e la frequenza di corsi di studi per la formazione umana, pastorale e spirituale dei Candidati che si svolgono presso il Seminario Arcivescovile.
Nel loro cammino gli Aspiranti e i  Candidati sono affiancati dalle loro Spose, chiamate a sostenerli nel servizio Ministeriale , e  sono guidati dal Responsabile della Formazione, dai Padri Spirituali e dal diacono formatore.
Per tutti gli incontri di formazione spirituale che si  svolgeranno presso il Seminario Maggiore è prevista la presenza di un’assistente per il trattenimento dei bambini figli degli Aspiranti Diaconi.